Truffe finanziarie!

🔥Truffe finanziarie: attacco ai risparmi… 🔥


“…ma come è potuto succedere? ….perché l’ho comprato?”

E’ ciò che magari stanno pensando le 5 mila persone coinvolte in quella che è stata definita la “truffa dell’oro”. Promesse di rendimenti

a due cifre, che hanno ingolosito tanti “investitori”.


Ogni giorno, purtroppo, leggiamo qualche nuova notizia di “truffa”. 

Risparmi bruciati, famiglie rovinate e corsa a capire come rimediare.


Stiamo vivendo un periodo nel quale proliferano sul web “esperti” di ogni cosa. 

Tanto che ci vuole…

Chiunque, anche senza titolo, può aprire un canale Youtube, un profilo social (Facebook, TikTok,…) e spacciarsi per esperto

consulente/investitore. Ti promette guadagni veloci, facili e sicuri. Ti mostra metodi infallibili seduto in spiaggia da qualche località esotica.


Ma cosa fare per difendersi?

Innanzitutto, diciamo che queste truffe proliferano grazie ad un concorso di colpa.


🤡 Da una parte i “truffatori” che agiscono in modo minuzioso curando sia i dettagli del raggiro sia facendo leva su alcuni aspetti psicologici.

Pensate ai cosiddetti bias cognitivi (effetto gregge, scarsità, overconfidence, FOMO fear of missing out,… solo per citarne alcuni).


🆘 Dall’altra parte, c’è una responsabilità delle vittime.

Dobbiamo prendere atto che in Italia circa il 74% delle persone “soffre” di analfabetismo finanziario

Questo dato ci dice una sola cosa: milioni di persone sono seriamente esposte al rischio di fare scelte non consapevoli cadendo

nei “tranelli” e nelle truffe di ogni genere.

Questa purtroppo è la realtà


Alcuni rimedi

Di certo, possiamo provare a:

✔️ aumentare la cultura e la consapevolezza finanziaria. In questo un buon percorso di educazione finanziaria faciliterebbe il compito

✔️ non affidarsi totalmente al primo che passa ma verificare i titoli e/o l’iscrizione ad Albi professionali di chi propone investimenti o altro

✔️ cercare informazioni e recensioni on line

✔️ non condividere informazioni personali e dati bancari con leggerezza 


Ma riflettendo sul tema mi sono posto anche un’altra domanda andando oltre quello che il solito “giudicare” gli errori altrui che da anni non ha prodotto nessun risultato.

Ma perché queste persone si sono fidate di qualcuno che gli ha promesso l’illusione di un rendimento?

E soprattutto, perché queste persone (vittime di truffe) NON hanno sentito nessuna esigenza di informarsi, di approfondire la questione

magari confrontandosi con un Consulente, con gli amici, con la famiglia? Per vergogna, per paura di essere giudicati, per orgoglio..?


A caccia di fiducia...

Oltre alle paure di giudizi altrui ed etichette, purtroppo, nella stragrande maggioranza dei casi entra in gioco la sempre chiacchierata FIDUCIA


O se vogliamo dirla meglio, la MANCANZA DI FIDUCIA


📌 E se leggo i dati di alcune indagini, allora il quadro è ancora più chiaro:

      ☞ il 36% degli italiani, (soprattutto i giovani), si affida a mezzi come Instagram e TikTok per decidere dove allocare i propri risparmi

  ☞ solo il 35% degli intervistati giudica “affidabile” il rapporto di fiducia con il proprio consulente 

  ☞ il 20% ritiene questo rapporto “inaffidabile”


Tutto ciò mi fa pensare che la fiducia derivi anche dalla carente (o errata) informazione e dalla conoscenza. 


✅ Ed è proprio in questo campo che il Consulente serio, ha un’arma importante da giocare.

I clienti hanno bisogno di QUALITA’ e non di improvvisazione.

Hanno bisogno di informazioni chiare, anzi cristalline, e non di opacità.

Hanno bisogno di ascolto e dialogo sincero.

Hanno bisogno di sapere QUALI informazioni cercare, COME e DOVE cercarle, COSA fare con le informazioni acquisite e a CHI chiedere supporto.


Bisogna smetterla di riempire il carrello dei clienti di prodotti inadeguati, di illusioni, di “spinte gentili” finalizzate a tutto tranne che ai suoi interessi.


Sarebbe interessante che noi Consulenti, non solo evitassimo di giudicare, ma prima di proporre soluzioni ai clienti, iniziassimo ad occuparci seriamente dei progetti di vita di quel cliente, della sua quotidianità, delle sue paure, dei suoi desideri. 


Lo so, ripristinare la fiducia è compito arduo, ma assolutamente necessario per rendere le persone capaci di valutare la professionalità degli operatori e la qualità delle informazioni ricevute. 

E, soprattutto, per indirizzarli verso un rapporto corretto con noi Consulenti.


Lavoriamo per posizione l’interruttore della fiducia su ON e ne avremo enormi benefici tutti.


Voi cosa ne pensate?


Nuovo paragrafo

#truffefinanziarie #educazionefinanziaria #consapevolezzafinanziaria #finanzapersonale #risparmio

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