Migliaia di famiglie vorrebbero ricevere questa lettera dalla banca.…
“Buongiorno Sig Mario, Lei ha stipulato con la nostra Banca un mutuo per la casa nel 2018. Oggi, a seguito delle ultime decisioni della BCE, la nostra Direzione ha deciso di migliorare il tasso di interesse del suo mutuo. La informiamo quindi che, dal prossimo mese, la rata mensile passerà dagli attuali 773 euro a 654 euro….."
Ti piacerebbe ricevere una comunicazione così da parte della tua banca, vero?
Ci spiace però deluderti. Questa lettera non la riceverai mai..!!
Nessuna banca si preoccuperà mai di controllare se stai pagando tanto. Non meravigliarti di questa cosa, le banche non sono Onlus e non rinunciano ad una fetta del loro guadagno.
La maggior parte di noi, per acquistare una casa si indebita per molti anni, investe i risparmi, fa tutti i mesi mille sacrifici. Eppure, dopo aver concluso l'operazione, ripone i documenti nella cartellina di colore giallo con l'etichetta "documenti casa" e si dimentica negli anni successivi, di verificare
che le condizioni economiche del mutuo siano al passo con i tempi.
E’ strano vero?
Eppure, per tantissime famiglie italiane, il MUTUO è una delle voci di maggior peso nel bilancio mensile e pochi o tanti euro sulla rata possono
fare la differenza.
Rispetto agli anni in cui noi abbiamo iniziato questo lavoro (correva l'anno 2000), oggi chi sottoscrive un mutuo ha la possibilità nel tempo di modificare le condizioni.
Come?
Ad esempio con la Surroga
Non sai cosa è la Surroga?
Ok te lo spiego velocemente.
La surroga del mutuo (nota anche come portabilità del mutuo) è la possibilità che ogni cliente ha di spostare il suo mutuo da una banca ad
un’altra con il fine di migliorarne le condizioni contrattuali.
E’ stata introdotta dalla Legge Bersani n. 40/2007, (Legge 2 aprile 2007, n. 40), recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese.
La surroga è una vera e propria pratica di mutuo.
E' necessario fare una richiesta alla nuova banca e la stessa farà una vera e propria valutazione del nostro merito creditizio sulla base delle nostre caratteristiche personali e reddituali. Dopo aver superato positivamente questo step, procederà a valutare la nostra casa per capire se il suo
valore è congruo e se non ci sono elementi negativi che potrebbero inficiare la garanzia.
Tenete però presente una cosa importante.
Se da un lato è vero che la banca che si vuole sostituire non può opporsi all’operazione, dall’altro lato è altrettanto vero che la nuova banca che
deve subentrare nell’operazione di mutuo, non è obbligata a farlo.
Quindi, prima di fare una richiesta fate attente valutazioni.
Ma cosa posso fare con la surroga.
Con la surroga:
1. è possibile modificare la durata. Posso infatti decidere liberamente di aumentare o diminuire gli anni del nuovo mutuo
2. è possibile modificare la tipologia di tasso. Si potrà scegliere liberamente di passare da tasso variabile a tasso fisso o viceversa, optare per un
tasso con Cap,…
3. non è possibile modificare l’importo del mutuo, cioè possiamo “sostituire” il vecchio mutuo solo ed esclusivamente per la quota residua del
debito esistente alla data di perfezionamento dell’operazione. Questo significa che non posso aggiungere neanche un euro in più all’importo di
mutuo richiesto alla nuova banca. Quindi se ho 90.000 euro di debito residuo, il nuovo mutuo erogato per il tramite della surroga dovrà essere
90.000 euro.
4. non è possibile modificare gli intestatari del mutuo, quindi non si può eliminare uno degli intestatari presenti nel contratto di mutuo originario
Come dicevamo nessuna spesa può essere addebitata al mutuatario.
Gli oneri notarili, la perizia, la spesa di istruttoria ed ogni altro onere accessorio sono a carico della nuova banca.
La spesa che rimane a carico del mutuatario è quella relativa alle polizze assicurative legate alla copertura incendio e scoppio, morte ed invalidità.
Qualche banca paga anche l’assicurazione per la copertura incendio e scoppio. In questo caso, però, raccomandiamo massima attenzione a 2 aspetti:
- durata della polizza: solitamente copre 10 anni
- contenuto della polizza. Solitamente è quella con le coperture base, quindi incendio e scoppio
…occhio alle spese “invisibili”!!
Alcune banche per perfezionare la surroga richiedono la sottoscrizione di polizze extra, tipo la polizza vita, perdita lavoro, invalidità, ecc…
Se vi capita, valutate attentamente la convenienza e le condizioni contrattuali.
In molti ci chiedono se esiste un tempo minimo prima di richiedere la surroga.
In realtà, nella legge citata (decreto Bersani) non si fa alcun riferimento né alla durata minima del mutuo prima di surrogare, né al numero
massimo di operazioni di surroga che si possono effettuare.
Permettetemi, però, solo una piccola riflessione a voce alta.
Surrogare continuamente, contrariamente a quello che pensiamo, non è sempre una buona mossa. Le Banche sono molto attente nell’acquisire i clienti ed in particolare ad acquisire clienti che hanno l’abitudine si passare da una Banca all’altra ogni 6 mesi.
Inoltre, soprattutto nell’ultimo periodo con i tassi così bassi, le banche non trovano più convenienza nel fare una operazione di surroga al di sotto
di certi limiti, considerato che devono anche accollarsi tutti i costi dell'operazione.
Può succedere che i costi sono quasi superiori agli interessi che ne ricaverebbero. Per questi motivi, molte Banche hanno alzato i limiti minimi per
la surroga portandoli a 60/70.000 euro.
La risposta in questo caso è DIPENDE.
Prima di decidere di fare una richiesta, dobbiamo valutare attentamente alcune cose:
1) facendo la surroga avrò un risparmio effettivo in termini di tasso, durata e rata mensile?
2) in che fase del mutuo sono? Se il mutuo è all’inizio dell’ammortamento, la surroga potrebbe essere molto conveniente visto che mi trovo a
pagare la maggior parte degli interessi. Se sono già oltre la metà del mutuo è opportuno fare qualche ragionamento in più
3) in che anno ho acceso il mutuo? E soprattutto a che tasso?
Certo è, che alcune volte con la surroga si possono risparmiare cifre molto interessanti. Qualcuno in questo ultimo anno è riuscito a toccare
risparmi mensili anche di quasi 100€. E per una famiglia non sono proprio spiccioli..
I 5 step per la tua surroga senza sorprese
1) fotografa le condizioni attuali del tuo mutuo attivando un "Tagliando mutuo"
2) poni attenzione al bilancio familiare capendo:
- se la rata che paghi attualmente è ancora sostenibile
- con l’eventuale risparmio sulla rata cosa ci fai
3) ricerca le soluzioni ideali per te non quelle che fanno gli "interessi" degli altri
4) scegli l'istituto di credito e prepara tutto il kit documentale
- documentazione personale e reddituale
- documentazione immobiliare (atto di acquisto, atto di mutuo, planimetrie,...)
- polizze in essere (verifica se ci sono polizze che hai già pagato, potresti ottenere il rimborso)
- costi accessori (verifica se ci sono costi che devi sostenere con la nuova banca)
5) monitoraggio del mutuo nel tempo
Non rimandare ancora.
Prendi il tuo contratto di mutuo e fatti aiutare da persone esperte a fare qualche valutazione di convenienza.
Potresti avere delle piacevoli sorprese!!!
Consentimi di precisarti due cose:
- se chiedi alla tua Banca se può migliorarti le condizioni del mutuo, sicuramente ti dirà che non è possibile e che non conviene cambiare…
Poi però quando gli comunichi che hai scelto un'altra Banca ti dirà che forse vi eravate capiti male.. Se mi sbaglio scrivimelo pure!!!…
- se chiedi ad una nuova Banca magari ti prometterà mari e monti, ma molto spesso quelle promesse saranno disattese e magari ti
chiederanno qualcosa in cambio.
Un consiglio, quindi, è d’obbligo: EVITA IL FAI DA TE!!!!
Non rimandare, richiedi oggi stesso un TAGLIANDO MUTUO e scopri se stai regalando inutilmente soldi alla banca!!
Se ti è piaciuto questo articolo condividilo con altre persone utilizzando le icone sotto.
Ricorda, la conoscenza è più potente quando condivisa!
Buona educazione finanziaria a tutti
Articolo aggiornato il 13 settembre 2024
Alfonso Paura
Il presente sito ha unicamente scopo informativo e di marketing da parte di Alfonso Paura. Le informazioni ivi contenute non possono essere interpretate alla stregua di una consulenza approfondita in materia creditizia, finanziaria, patrimoniale e non possono garantire risultati certi. Il sito tratta argomenti legati all’educazione finanziaria in ogni sua sfaccettatura, alla finanza personale, alla pianificazione, al credito e non vuole rappresentare in nessun modo raccomandazioni finanziarie. Né tantomeno le informazioni e analisi ivi riportate, sono da intendersi come sollecitazione all’indebitamento, all’investimento o raccomandazioni in favore di particolari prodotti di mutuo, prestito, assicurazioni, o qualsivoglia strategia di investimento. Inoltre, non forniscono alcuna garanzia espressa o implicita sulla correttezza, completezza, tempestività o sull’accuratezza delle informazioni. Il lettore che decide, in relazione ai contenuti di questo sito, di acquistare un immobile, sottoscrivere un mutuo o altre forme di prestito, acquistare prodotti assicurativi e finanziari, prodotti di investimento, lo farà in assoluta e completa libertà e sotto la propria responsabilità. In nessun caso l’Autore dei contenuti di questo sito può essere ritenuto responsabile dell’uso fatto dal lettore delle informazioni contenute in queste pagine.